... La loro stanza. La stanza in cui lui e suo padre si rifugiavano per ore intere a leggere quell'infinità di libri, che ancora oggi invadevano la vecchia libreria, e in parte, la sua nuova casa.
Il profumo che avvolgeva quel mondo, racchiuso tra le quattro mura, era inconfondibile.
Odore freddo del buio, vecchio di legno, fresco di luce, caldo di carta. Un odore misto al ricordo di un padre che rimarrà vivo per sempre. O forse era lui stesso a mantenerlo ancora in vita, a non lasciarlo andare in quell'angolo dei ricordi nella memoria che voi tutti possedete. Ma questa è una storia diversa. E' un legame diverso. Un distacco diverso, che implica il totale coinvolgimento di un figlio in un gioco che lega i due oltre il confine della morte.
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