Era alla ricerca sporadica di una frase. Di quella frase.
E per trovarla non avrebbe potuto far altro che leggere. Leggere il nuovo, ma anche quel che,
in passato, i suoi occhi già avevano accarezzato.
E per accarezzare ancora quelle pagine, quasi tutte le mattine entrava in libreria. Ciò che ai suoi occhi poteva sembrare interessante o semplicemente evocare una sensazione, diventava il suo pane mattutino. E lì, tra pagine e fiumi di pensieri, passava le sue ore, incurante del tempo che inesorabile portava via piccoli pezzi di vita.
Fino a quel giorno.
Fino al momento in cui, una tazzina di caffè in mattoncini colorati,
distolse il suo sguardo verso qualcos'altro.
Da Un sogno da ritrovare